Vespidae
Le vespe comprendono molte specie che spesso sono pericolose per l’uomo a causa delle punture e del rischio di shock anafilattico; nei nostri climi risultano frequenti la Vespula vulgaris, la Vespula germanica e la Polistes gallicus, che si aggirano nei giardini nei mesi più caldi dell’anno.
La prevenzione della diffusione di questi insetti prevede l’individuazione dei luoghi maggiormente adatti ad ospitare i vespai e alla loro repentina distruzione, che deve essere eseguita nel rispetto delle norme di sicurezza, adottando specifici dispositivi di protezione individuale.
L’eliminazione di un favo, anche di piccole dimensioni, deve rispettare le modalità descritte, poiché anche un’unica puntura di una vespa potrebbe causare la perdita dell’equilibrio di un tecnico impegnato nella disinfestazione ad una certa altezza; inoltre un’inaspettata reazione dello sciame potrebbe mettere a repentaglio la salute delle persone presenti nelle aree contigue alla rimozione del nido.
Con lo scopo di liberarsi delle vespe, vengono utilizzati insetticidi idonei che bloccano il movimento delle loro ali e impediscono agli insetti la ripresa del volo, inoltre allontanano le vespe che si aggirano nei dintorni del favo nelle giornate successive all’intervento. E’ possibile utilizzare anche un formulato insetticida ad azione fumogena, che inibisce i movimenti rapidi delle vespe e le abbatte.