Formiche

Formiche

Formicidae

Generalmente le formiche vivono nelle aree extraurbane, ma da molto tempo infestano anche le città, soprattutto gli ambienti domestici e le industrie alimentari. Questi insetti sociali vivono in comunità stabili, efficienti e di lunga durata: i formicai, dove i ruoli risultano determinati e suddivisi.

Le specie presenti nel nostro territorio sono diverse: oltre alla Lasius niger (formica nera) si ricorda la Monomorium pharaonis (formica faraone), una specie onnivora che solitamente infesta le abitazioni, le comunità e le industrie alimentari; questa formica raggiunge tali luoghi in cerca di cibo, percorrendo anche centinaia di metri al riparo dalla luce.

 

Le formiche risultano dannose per la salute umana in quanto sono veicolo di microrganismi patogeni (Salmonella, Pseudomonas, Staphylococcus, Clostridium, ecc.), perché abitualmente perlustrano il terreno, le pavimentazioni e i materiali organici, infettandosi le zampe o la bocca con i microrganismi, che poi depositano accidentalmente sulle superfici di lavorazione degli alimenti o direttamente sui cibi. In caso d’infestazione è fondamentale individuare le specie presenti e mettere in atto delle pratiche di prevenzione (adeguate chiusure di crepe, interstizi e fessurazioni, pulizia di cibi attrattori); successivamente sono impiegate esche alimentari attivate, in gel o in granuli, che vengono introdotte dalle formiche operaie nel nido, dove esercitano la loro funzione tossica, arrivando sino alle larve e alle regina. Tuttavia spesso si rende necessario individuare ed eliminare anche il nido, perché i trattamenti contro le formiche possono risultare temporanei se non viene distrutto il loro formicaio.